dove & quando
ROMA 27 maggio 2023
Ti aspettiamo all'Acquario Romano
Cibo, idee, divertimento: tutto questo è la Festa del BIO!
Partecipa a questa fantastica occasione per scoprire i benefici del cibo biologico e di uno stile di vita più sano. Potrai gustare prelibatezze biologiche, incontrare esperti del settore e divertirti in compagnia.
Il biologico è una scelta sana ed ecologica che rispetta l'ambiente e la tua salute, offrendoti prodotti di alta qualità, privi di sostanze chimiche di sintesi e additivi artificiali.
Scopri il mondo del biologico e divertiti in un'esperienza gustosa e salutare.
Ti aspettiamo il 27 maggio all'Acquario Romano, in Piazza Manfredo Fanti 47, a 400m dalla Stazione Termini.
Programma

TALK SHOW - Arena
Taglio del nastro e saluti istituzionali.
- Pietro Gasparri – Dirigente Agricoltura Biologica e Sistemi di qualità alimentare nazionale e affari generali, Masaf
- Maria Grazia Mammuccini – Presidente FederBio
- Giancarlo Righini – Assessore Bilancio, Programmazione economica, Politiche agricole, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste – Regione Lazio
- Sabrina Alfonsi – Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti – Roma Capitale
- Rocco Ferraro – Consigliere delegato Ambiente, Transizione ecologica – Città Metropolitana di Roma Capitale
- Roberto Zanoni – Presidente AssoBio.
- Flavio Pezzoli – Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Roma e provincia.
Modera: Patrizio Roversi, autore e conduttore televisivo
* Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto BEING ORGANIC IN EU promosso da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziato dall’Unione europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.”
- Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio
- Rocco Ferraro, consigliere delegato Ambiente Città Metropolitana Roma Capitale
- I sindaci dell’area Roma Città Metropolitana
Scopri il progetto Comuni amici del BIO
Modera: Patrizio Roversi, autore e conduttore televisivo
Presentazione della giornata. L’evento sarà condotto dalla giornalista Laura Gobbi
Negli ultimi anni, la frequenza e l’impatto dei fenomeni di siccità si stanno aggravando. Fiumi e laghi ai minimi storici, poca neve, invasi artificiali quasi secchi: questa la fotografia del nostro territorio.
L’agricoltura è fortemente colpita dalla grave mancanza d’acqua, soprattutto in alcune aree e per alcune colture, come quella del riso nelle tradizionali zone della Pianura Padana. Allo stesso tempo, è una delle attività che maggiormente contribuiscono alla carenza idrica, visto che assorbe la metà dell’acqua utilizzata in Italia.
L’agricoltura intensiva contribuisce, inoltre, all’impoverimento della sostanza organica nei suoli e quindi alla difficoltà a trattenere l’umidità. Il biologico, con la sua attenzione alla salute dei terreni, appare quindi una delle possibili soluzioni da mettere in campo.
Intervengono:
- Maria Grazia Mammuccini – Presidente FederBio.
- Giuseppe Corti – Direttore CREA Agricoltura e Ambiente; Presidente SISS (Società Italiana della Scienza del Suolo)
- Anna Luise – ISPRA – Resp. sruttura missione per la definizione delle tematiche globali nell’ambito dell’Agenda 2030/Corrispondente Tecnico-Scientifico UNCCD
- Caterina Batello – AIDA, Associazione Italiana di Agroecologia – Agroecology Europe
- Franco Ferroni – Coalizione #CambiamoAgricoltura
- Federica Ferrario – Responsabile Agricoltura di Greenpeace Italia
- Margherita Caggiano – Re Soil Foundation
Proiezione dei video della “Compagnia del suolo”, la campagna itinerante di Cambia la Terra.
Modera: Chiara Paduano, giornalista Rai News 24
Il contest fotografico a tema biodiversità si è concluso con successo e in questa occasione presenteremo i dati e le foto vincitrici.
Il contest ha voluto rafforzare l’importanza del tema della biodiversità per l’ambiente e per le persone.
Attraverso la sensibilizzazione dei consumatori e aumentando la loro consapevolezza sul ruolo del patrimonio della biodiversità rurale ed urbana, tutti possono dare il proprio contributo.
Talk a cura del WWF Italia.
L’80% delle 1.400 piante che nel mondo producono cibo e prodotti dell’industria richiede l’impollinazione da parte non solo di api domestiche e selvatiche, ma anche vespe, farfalle, falene, coleotteri, che insieme garantiscono l’impollinazione dei fiori da cui dipende il 35% della produzione agricola mondiale.
Una pandemia silenziosa mette però in pericolo questi insetti e la biodiversità. Molte specie impollinatrici sono a rischio a causa dell’uso di pesticidi, della distruzione degli habitat e dei cambiamenti climatici.
Gli insetti impollinatori hanno bisogno di ecosistemi liberi da veleni e diversificati, con la presenza di siepi, alberate, fasce tampone con fiori nettariferi, stagni, per alimentarsi e completare il loro ciclo riproduttivo.
L’agricoltura biologica, priva di sostanze chimiche di sintesi (pesticidi e fertilizzanti), è l’alternativa all’agricoltura convenzionale intensiva.
Una crescente letteratura scientifica dimostra che l’agricoltura biologica ha un ridotto impatto ambientale, tutela la biodiversità e la salute delle persone.
Le aziende agricole condotte con il metodo biologico sono più ricche di natura rispetto a quelle convenzionali, con una maggiore presenza di uccelli, rettili, anfibi e insetti, in particolare Apoidei e Lepidotteri.
Il progetto “Biologico è… Natura!” promosso dal WWF Italia e FederBio intende divulgare questo valore dell’agricoltura biologica per la conservazione della natura.
Intervengono:
- Betti Piotto – Associazione Italiana Apiterapia
- Pietro Milanesi – Associazione Pensiero Socialista
- Marco Antonelli – Naturalista, WWF Italia
- Caterina Giovanetti – Biologa, WWF Italia
- Daniele Cangioli – Associazione “Api Romane”
- Michele Monetta – Apicultore BIO, FederBio.
Moderatore: Lorenzo Misuraca, giornalista de “il Salvagente”
Premiazione del Concorso per le Scuole con la consegna del premio “Mestolino BIO” e dei voucher validi per una fornitura di prodotti biologici per la scuola e per i giovani chef che partecipano al contest.
Presentazione del libro di Piero Bevilacqua
I problemi della Terra non si riducono al riscaldamento climatico, l’aspetto più drammatico della questione. Si dimentica che le risorse sono sempre più limitate e occorre pertanto sostenere nuove modalità di rapportarsi con gli equilibri del pianeta.
Forse, per prefigurare un nuovo ordine economico, l’ambito più significativo è quello del sistema di produzione del cibo.
- Pietro Bevilacqua – Autore e storico dell’agricoltura
- Maria Grazia Mammuccini – Presidente FederBio
- Cinzia Scaffidi – Giornalista
- Antonio Cianciullo – Giornalista
Modera: Patrizio Roversi, autore e conduttore televisivo
Il biologico è un metodo agricolo che aiuta a ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Ma tutti gli agricoltori si trovano di fronte un sistema naturale che sta rapidamente cambiando e devono trovare soluzioni giorno per giorno.
Gianmaria Sannino, ricercatore dell’ENEA, dialoga con alcuni agricoltori bio, in qualità di testimoni diretti della crisi climatica in corso, per evidenziare il ruolo dell’agricoltura biologica nella mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
Intervengono:
- Ignazio Cirronis – Cooperativa S’Atra Sardigna; Presidente Anaprobio
- Andrea Feliciangeli – Azienda Agricola Bio A. Felinciangeli
- Giacomo Ficco – Azienda Agricola Bio San Biagio
- Anselmo Filesi – Azienda Agricola Bio “Parano”
* Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto BEING ORGANIC IN EU promosso da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziato dall’Unione europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.”
Presentazione del Quaderno di Cambia la Terra.
Grandi quantità, scarsa qualità, molto inquinamento. È questa, in estrema sintesi, la formula dell’allevamento intensivo. Una formula che non soddisfa più i consumatori e mette a rischio l’ambiente e anche la salute umana.
Un’altra zootecnia è possibile e necessaria, a partire dai regolamenti del bio, che punti al benessere animale.
Intervengono:
- Paolo Carnemolla – Segretario Generale FederBio
- Camilla Laureti – Europarlamentare; Segreteria nazionale del PD con delega alle politiche agroalimentari
- Maria Letizia Gardoni – Presidente Coldiretti Bio
- Franco Berrino – Medico epidemiologo, Vice Presidente Fondazione La Grande Via
- Antonella Litta – Referente nazionale di ISDE Italia
- Giuseppe De Noia – Presidente Anabio-Cia
Scarica il Quaderno Allevamenti. Sostenibile non basta: il modello è quello del bio.
Modera: Patrizio Roversi, autore e conduttore televisivo

COOKING SHOW - Arena
Un modo divertente e appetitoso per promuovere la formazione di futuri chef attenti all’utilizzo di prodotti da agricoltura biologica, tracciabili, ecosostenibili, buoni e sani.
Gli studenti degli Istituti Alberghieri della Regione Lazio (Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Pellegrino Artusi”; Istituto Statale di Istruzione Superiore Giuseppe Di Vittorio) si cimenteranno nella prova finale del contest e si contenderanno il “Mestolino BIO”.
La gara tra i tre studenti finalisti sarà condotta da Patrizio Roversi con Laura Gobbi
Giuria di qualità:
Presidente di giuria: Luisanna Messeri, la cuoca pop della TV
Membri:
Tiziana Briguglio, giornalista
Donatella Cavallo, giornalista di Mixer;
Claudia Vago, giornalista di Valori;
Livia Ventimiglia, conduttrice Radio Cusano Campus;
“Tutti i colori della cucina amica dell’ambiente”
A cura della chef Luisanna Messeri con Laura Gobbi. Le due protagoniste sul palco durante la preparazione della ricetta si rimpallano consigli di cucina bio a impatto zero!
Saranno due le ricette proposte da Luisanna preparate utilizzando prodotti freschi e biologici, mettendo in risalto gli ingredienti di stagione, garantendo un’esperienza culinaria sana e gustosa.
La prima ricetta è una vellutata di barbabietola, in cui le barbabietole fresche biologiche sono al centro della scena. La seconda ricetta è un’esplosione di freschezza e genuinità: gnocchetti con pesto di zucchine.
Entrambe le ricette puntano sull’uso di ingredienti freschi di stagione e biologici, che sono coltivati con rispetto per l’ambiente e senza l’uso di pesticidi o sostanze chimiche nocive. Questa scelta garantisce la massima qualità degli ingredienti, oltre a promuovere uno stile di vita sano e sostenibile.
Sia la vellutata di barbabietola che gli gnocchetti con pesto di zucchine rappresentano un’ottima occasione per deliziarsi con sapori autentici e genuini, prendendosi cura di sé e dell’ambiente che ci circonda.
Buon appetito!
* Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto BEING ORGANIC IN EU promosso da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziato dall’Unione europea ai sensi del Reg. EU n.1144/2014.”

BIO KITCHEN - Arena
Uno dei momenti del gusto nell’area della BIO-KITCHEN, dove sarà possibile degustare prodotti biologici per una pausa BIO.
Tutte le degustazioni sono gratuite!
Uno dei momenti del gusto nell’area della BIO-KITCHEN, dove sarà possibile degustare prodotti biologici per un light lunch tutto BIO.
Tutte le degustazioni sono gratuite!
Uno dei momenti del gusto nell’area della BIO-KITCHEN, dove sarà possibile degustare prodotti biologici e succhi di frutta BIO.
Tutte le degustazioni sono gratuite!
Nell’area della BIO-KITCHEN sarà possibile degustare prodotti biologici, per chiudere una giornata ricca di eventi in compagnia di un calice di vino BIO!
Tutte le degustazioni sono gratuite!

Baby Bio-Park
Bombe di semi.
Coloriamo la città con i fiori!
Il modo più semplice per
avvicinare i piccoli alla natura e alla sensibilità ecologica.
Un laboratorio realizzato interamente con materiale di riciclo e naturale, per realizzare delle palline di terra, argilla e carta riciclata che racchiudono al loro interno dei semini di fiori.
Delle piccole “bombe”, piene di semi di fiori di malva, fiordaliso, achillea…, che lasciate nelle aiuole e nei parchi, in primavera renderanno con i loro colori la città meno grigia e richiameranno gli insetti impollinatori.
Una gabbia senza sbarre
Educazione alla biodiversità!
Anche con il caldo è utile dare agli uccellini un supplemento di cibo e acqua.
In questo laboratorio creativo, i piccoli partecipanti realizzeranno delle simpatiche mangiatoie di legno da lasciare nel giardino di casa, in terrazzo o in qualsiasi angolo della propria città!
L’alchimista del colore.
Pitture vegetali: spazio alla fantasia!
I piccoli artisti contribuiranno a creare un’opera verticale con il proprio disegno realizzato utilizzando pitture vegetali.
Durante il laboratorio scopriranno anche come nascono le pitture vegetali, attraverso l’utilizzo di elementi che si trovano in natura.